Venerdì 20 maggio, dalle ore 9 alle ore 18, presso la Palestra digitale del liceo “Leonardo da Vinci” di Cerea (via Gandhi 2), si tiene l’hackathon “Family Hack!”, organizzato in collaborazione con il dipartimento di Informatica dell’Università di Verona e con i Comuni di Legnago, Bovolone, Isola della Scala, San Pietro di Morubio e Terrazzo.
Il tema centrale dell’hackathon ruota attorno alle famiglie e, in particolare, ai nuovi strumenti e servizi per rispondere ai bisogni di genitori e figli. Quali esigenze hanno le famiglie di oggi? Cosa potrebbe essere utile ai genitori per supportarli maggiormente nell’accompagnare la crescita dei loro figli? Quali strumenti potrebbero essere messi a disposizione dei giovani per aiutarli nella loro quotidianità? Nel corso della giornata, i partecipanti verranno suddivisi in squadre, ciascuna della quale dovrà cimentarsi nello sviluppo di servizi innovativi dedicati alle famiglie, sfruttando tecnologia e device mobili per sostenere lo sviluppo di approcci inediti nell’ambito delle politiche familiari.
Le squadre saranno affiancate da un gruppo di studiosi e di operatori del settore. Una giuria selezionerà i migliori progetti che emergeranno dai team di lavoro e che verranno sviluppati durante l’hackathon. La loro valutazione si basa su criteri quali l’innovazione, la coerenza, l’utilità e l’efficacia.
Hackathon “Family Hack!”
Hackathon “Family Hack!”
Venerdì 20 maggio, dalle ore 9 alle ore 18, presso la Palestra digitale del liceo “Leonardo da Vinci” di Cerea (via Gandhi 2), si tiene l’hackathon “Family Hack!”, organizzato in collaborazione con il dipartimento di Informatica dell’Università di Verona e con i Comuni di Legnago, Bovolone, Isola della Scala, San Pietro di Morubio e Terrazzo.
Il tema centrale dell’hackathon ruota attorno alle famiglie e, in particolare, ai nuovi strumenti e servizi per rispondere ai bisogni di genitori e figli. Quali esigenze hanno le famiglie di oggi? Cosa potrebbe essere utile ai genitori per supportarli maggiormente nell’accompagnare la crescita dei loro figli? Quali strumenti potrebbero essere messi a disposizione dei giovani per aiutarli nella loro quotidianità? Nel corso della giornata, i partecipanti verranno suddivisi in squadre, ciascuna della quale dovrà cimentarsi nello sviluppo di servizi innovativi dedicati alle famiglie, sfruttando tecnologia e device mobili per sostenere lo sviluppo di approcci inediti nell’ambito delle politiche familiari.
Le squadre saranno affiancate da un gruppo di studiosi e di operatori del settore. Una giuria selezionerà i migliori progetti che emergeranno dai team di lavoro e che verranno sviluppati durante l’hackathon. La loro valutazione si basa su criteri quali l’innovazione, la coerenza, l’utilità e l’efficacia.
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